Come dipingere le pareti: le idee per un look da sogno!
Anche se non stai facendo una ristrutturazione importante, ad un certo punto ti sarai chiesto come dipingere le pareti dei tuoi interni!
“Potrei usare il bianco… però sicuramente sarebbe troppo bianco! magari aggiungo un po’ di tortora o grigio tenue”,
oppure “per DARE MOVIMENTO posso dipingere le pareti con un effetto spatolato”
Ormai ho imparato a conoscervi, so per certo che almeno la maggior parte di voi ha pensato una di queste frasi!
Bene, allora prendetevi qualche minuto per indirizzare tutta la vostra intuizione verso la giusta direzione per scoprire come dipingere le pareti nel modo corretto!
Ovviamente anche noi architetti ci avvaliamo di qualche piccolo trucco per “giocare” con gli ambienti e con i colori, vediamo come:
Capite che tipo di spazio avete a disposizione
Non posso generalizzare e dirvi che tutto sta bene ovunque,
quindi fate un piccolo sforzo e cercate di capire i punti forti della vostra casa, ad esempio una parete in particolare.
Se avete una parete attrezzata molto importante, non caricatela con la pittura, scegliete di dipingere la parete del divano!
Se invece avete una parete attrezzata minimalista, potete sceglierla!
Una volta individuato questo spazio, cercate di usare il bianco come colore di sfondo per tutte le pareti e poi lavorate sul colore nelle diverse stanze
Attenzione a non usare troppi colori diversi, specialmente se non vivete esattamente in una reggia!
Tranquilli, vi potete sbizzarrire con i colori per dipingere le pareti delle camerette e delle zone studio.
Questo non significa che dovrai dipingere le pareti di tutte le stanze dello stesso colore!
ma cercheremo di creare la nostra graduale palette per gli sfondi delle varie stanze e faremo una parete d’accento nei punti di forza che avete individuato;
perché no? potremmo avere una parete d’accento in ogni stanza!
Creare la palette per dipingere le pareti
Che significa? Concretamente dobbiamo prendere una semplice mazzetta di colori, che vi può dare il pittore, oppure se state facendo da soli, fatevela dare nel negozio in cui comprerete la vernice.
Che colore inizio a guardare? Aiutatevi accostando le tonalità che vi piacciono al pavimento esistente
Se avete un parquet in rovere naturale potete scegliere qualsiasi colore, invece se avete un grès grigio evitate di riproporre gradazioni di grigio sulle pareti, con il grigio a terra non amo molto i toni del marrone a meno che non tenda al color mattone (rossiccio), in quel caso può andare.
il colore Va progettato perchè ha la potenza di rendere una stanza piccola, più grande;
una stanza bassa, più alta; una stanza monotona, più originale e così via! vi darò qualche punto fondamentale per non sbagliare:
• i colori più chiari tendono ad allungare, le pareti appariranno più lontane.
• I colori più scuri e più caldi tendono a schiacciare e ad avvicinare le pareti verso di noi.
Studiate questi schemi che vi ho preparato in ArchiUmiltà perché vi aiuteranno a non sbagliare!
Personalmente non amo i contrasti tra due tinte all’interno dello stesso spazio,
ma se volete dipingere due pareti con due colori diversi, attenzione a non creare degli strani abbinamenti per cui i tessili e gli arredi riprendono i colori delle pareti e si finisce intrappolati in quello schema cadendo nell’effetto completino anni ’90
Come posso evitare? Immaginiamo di sostituire la parete grigia con un rivestimento oppure con una carta da parati, tutto diventa molto più interessante!
Aumentiamo l’originalità e la profondità dello spazio che perde questo effetto piatto dato dalle tinte. Eccolo qui:
Arredare e dipingere le pareti con il bianco
Se avete un ambiente stretto ampliatelo con il bianco, un total white sulle pareti permette alle decorazioni murali di emergere.
nell’esempio in foto vedete come il parquet a spina fa risaltare il tavolo, ma non fatevi ingannare, sono le sedie nere a metterlo in evidenza, se fossero state bianche avreste perso gli arredi, confondendoli con le pareti!
Da Notare soglie e battiscopa bianchi!! Questo effetto riesce solo se si fa attenzione ai piccoli dettagli (fate attenzione).
Se le soglie e il battiscopa fossero stati di due colori diversi non avresti avuto la stessa percezione dell’ambiente!
Si, i dettagli fanno la differenza, in generale nella vita e in particolare in architettura!
Parete d’accento in soggiorno
La parete dietro al divano è quasi sempre quella che si presta meglio a diventare la parete d’accento.
Possiamo darle importanza sia con il colore, sia con la carta da parati ( vedi articolo “come arredare con la carta da parati”).
Nemmeno a dirlo, la giusta illuminazione, renderà il tuo ambiente molto più armonioso. (“vedi articolo “come illuminare una stanza”)
Quindi non preoccuparti, puoi scegliere anche un colore molto forte come quello in foto.
Se invece non vuoi osare troppo, puoi optare per un colore meno intenso, ti faccio vedere un’immagine del mio ultimo progetto di interni, in cui la parete d’accento è la parete dietro al divano.
In questo caso la parete d’accento si interrompe quando inizia la zona pranzo.
Questo mi è servito per differenziare le funzioni all’interno dello stesso ambiente senza dover inserire divisori o muri.
Come creare uno spazio uniforme?
Per uniformare lo spazio hai bisogno di una tecnica diversa da quelle viste fino ad ora;
Devi utilizzare lo stesso colore sulla parete centrale e sulle due pareti laterali.
Oppure puoi creare un effetto più particolare ed originale, dipingendo la parete centrale e una delle due laterali
non dimenticare che la parete che non dipingi sarà quella su cui cadrà l’occhio!!